Distanza: 17,8 Km
Tempo percorrenza: 2:08′
Velocità media: 8,2 Km/h
Tipo di Percorso: Su strada asfaltata, su sterrato e su sentiero in mezzo al bosco. Lungo il percorso ci sono delle segnalazioni, ma non corrispondono alle indicazioni che trovavamo sulle mappe affisse presso le malghe e quindi l’orientamento non era facile, anzi, ci si dovrebbe munire di una carta topografica particolareggiata (sempre che esista..).
Descrizione: Si parte da Tambre, prendendo la direzione segnalata per “percorso Malghe comunali”. Su strada asfaltata si sale subito verso le malghe (che si vedono sulla parete del vicino colle alla nostra sinistra). La salita è costante ma facile. Raggiunte le prime malghe (il maneggio “all’Alba”” e poi Pian Grandt) si prosegue dritti per una strada sterrata battuta, che si fa più ripida ed entra nel bosco. La salita continua fino a circa l’ottavo km dalla partenza. Il manto stradale è sterrato ed i sassi, in caso di pioggia recente, sono molto scivolosi (ci sono anche molte foglie marce). La salita, in questo caso, è abbastanza difficile. Si comincia a scendere per circa 500 metri, poi un altra breve salita ci porta a diversi incroci che abbiamo scelto un po’ a “naso” non essendoci segnalazioni chiare lungo il percorso. La discesa non è facile; le foglie, il bagnato, le buche ed i sassi rendono l’equilibrio molto difficile. Ad un certo punto si giunge molto vicino ad una malga bianca verso cui vanno due strade, una prosegue sulla sinistra ed è quella che abbiamo preso entrando nel bosco e…facendoci il tratto a piedi (difficile). Probabilmente seguendo l’altra si entra nell’area della malga e proseguendo ci dovrebbe essere la strada che porta poi sulla statale. Usciti dal bosco si giunge ad una strada asfaltata, si prosegue verso destra e ad un bivo ancora a destra in salita (molto facile) per circa 200 metri. Così si giunge ad una malga con area attrezzata per pic-nic e fontana dove far rifornimento. Tornando indietro per la strada appena fatta e girando verso valle a destra si arriva (sempre su strada asfaltata) a Pianon e da qui di nuovo a Tambre.
Osservazioni: Il percorso è molto difficile non tanto per il dislivello, quanto per il tipo di terreno da affrontare.
Acqua: a Tambre e lungo il percorso ci sono delle fontane in cui si può fare rifornimento.